PREMESSA
E’ possibile creare un potente sistema domotico senza dover spendere parecchi soldini.
Basta dotarsi nella fase iniziale di:
- Raspberry Pi4 o Pi5 con alimentazione elettrica (anche il Raspberry Pi 3 Modello B è ok per iniziare. Il Modello A non ha abbastanza RAM a disposizione).
- Scheda Micro SD classe A2 con almeno 32 GB di memoria
- Lettore di schede SD, in genere è integrato nella maggior parte dei laptop ma è possibile acquistarlo apparte. Il marchio non importa, l’importante che faccia il suo dovere e non sia particolarmente costoso
- Cavo Ethernet necessario solo per la fase di installazione. In segutio sarà possibile utilizzare la Wi-Fi
INSTALLAZIONE DI HOME ASSISTANT SU RASPBERRY
Installare Home Assistant su una Raspberry non è estremamente difficile, basta seguire, con cura, i passagi seguenti:
- Collegarsi qui per scaricare l’immagine già pronta adatta alla propria Raspberry. Poi scaricare il tool balenaEtcher per eseguire il flashing dell’immagine scaricata su una scheda SD
- Inserire la scheda SD nella Raspberry e attendere al primo avvio circa 20 minuti a seconda della piattaforma e della connessione internet utilizzata
- Digitare sulla barra degli indirizzi del browser web http://homeassistant.local:8123 per controllare lo stato di avanzamento e di conclusione del primo processo di avvio del sistema domotico Home Assistant
CONFIGURAZIONE DI HOME ASSISTANT
Una volta installato Home Assistant sarà necessario procedere alla configurazione ed all’installazione di alcuni imprescindibili ADD-ON:
ADD-ON ESSENZIALI
- File Editor (aka “Configurator”) – per dotarsi di uno strumento di editing web della configurazione dell’HUB;
- Log Viewer – per visualizzare dal frontend il log real-time dell’HUB;
- SSH (con Terminale) per accedere via SSH al proprio host HASSIO e gestirlo localmente via terminale;
- Duck DNS – per gestire l’accesso remoto sicuro all’HUB.
ADD-ON CONSIGLIATI
- Check Home Assistant configuration – per verificare la bontà della configurazione rispetto alla nuova versione dell’HUB, quando presente;
- Google Drive Backup – per copiare automaticamente le proprie snapshot sul cloud Google;
- Mosquitto MQTT Broker – per dotarsi di un broker MQTT per la propria domotica;
- WireGuard – per dotarsi di una propria VPN;
- Node-RED per gestire flussi logici;
- TasmoAdmin per gestire e aggiornare in massa i dispositivi Tasmota.
- Motioneye per integrare i dispostivi di sorveglianza o NVR